RIcetta Tacchino Lardellato - turkey with Lard D'Arnad
Saturday, September 01, 2012
Un paio di sere fa, sono uscita a cena con mio marito e abbiamo cenato in un bellissimo ristorante qui a Londra. Non era un ristorante italiano, ma uno di quelli che presentano una cucina europea, sofisticata e moderna. Non ci eravamo mai andati ed appena siamo entrati siamo rimasti colpiti dall'eleganza e dalla raffinatezza con cui il locale era arredato. Io e mio marito ci siamo subito guardati in faccia ed all'unisono abbiamo detto:"Italiano!".
Ci siamo seduti al tavolo ed io, con la deformazione "professionale" della food blogger, ho iniziato a ribaltare tovaglie e tovaglioli alla ricerca dell' etichetta, con mio marito che imbarazzato mi tirava qualche calcetto da sotto il tavolo :-)
C'è qualcosa che assomiglia molto all'orgoglio nazionale, quando si scopre che qualcosa di veramente bello proviene dal tuo paese natale. C'è un senso di rivalsa verso il mondo, quasi a voler dire:
"Mondo, guardate! Alle volte saremo anche ridicolizzati all'estero da personaggi inqualificabili, ma se volete fare qualcosa di bello, con un raffinato senso estetico, di qui, in Italia dovete passare!"
Ingredienti per 4 persone
- fesa di tacchino
- 12 fette sottili di lardo D'Arnad
- 1 cucchiaino di semi di senape tritati bio
- insaporitori per carne Ariosto
- pepe bianco
- 1 cucchiaio di olio
It seems trivial, but when you live abroad, you make a constant comparison with Italy, about both negative and positive things and you never hide a bit of pride when you see something beautiful here, that comes from our country.
We sat at the table and I, pushed by the food blogger's curiosity, I started to unfold napkins and tablecloths in search of the labels, with my embarrassed husband gently kicking me under the table :-)
I was right ... The label was saying Restaurant Supplies, in Italian!
There is something very similar to national pride, when you discover that something really good comes from your home country. There is a sense of revenge to the world, as if to say: "World, look! Sometimes we even are ridiculed abroad by our own people, but if you want to do something nice, with a refined aesthetic sense, hence, in Italy you have to go! "
I decided to write them a post because thanks to this unusual combination, I spent a pleasant evening, smiling and thinking about the fact that yes, in Italy we do have an inborn sense of beauty.
For the record ... the food was great, even though it was not Italian ;-)
Ingredients for 4 people
- turkey breast
- 12 thin slices of Lard D'Arnad
- 1 teaspoon mustard seeds chopped bio
- white pepper
- Ariosto seasoning
- 1 tablespoon olive oil
16 Comments
ma guarda, sono stata a Parigi in diversi ristoranti e bistrot, brasserie ecc... ho mangiato benissimo anche se non era italiano! ho mangiato bene all'eritreo, al greco! secondo me si mangia bene in tutto il mondo!! :) cose strane a parte che non fanno parte di una normale cultura(la mia :P) tipo serpenti, topi, scarafaggi ecc.. fin li non ci arriva il mio stomaco :)
ReplyDeleteuna delizia questo tacchino!!
Hai ragione Barbara...lo stile italiano è unico e inconfondibile nel Mondo...e possiamo esserne fieri!!!Bella questa ricetta...e che invidia per le foto...lasciamelo dire...ufff!!!!!!Un caldo abbraccio dall'Italia!!!
ReplyDeleteQuesta ricetta mi solletica parecchio!! sai che lo conosco quel sito, l'ho visitato molte volte, e in effetti ha delle cose davvero belle, i tessuti soprattutto!! Ciao ciao e grazie per le belle parole per il mio Ammi..
ReplyDeleteconcordo in pieno con questo ppost.. orgogliosa al 100% divento ... ma anche quando ce qualcuno che fa qualche cagata in macchina dico..tipico italiano ! ahahah e ne vado fiera :) W l'italia! bacio
ReplyDeleteOhhhhh sono rimasta a bocca aperta.. che spettacolo questo piatto.. e il primo piano della forchetta è una cosa fantastica!! wau che brava che sei!!
ReplyDeleteNaturalmente anche la ricetta mi piace moltissimo ;)
C'è sempre un tocco di italianità in tutte le cose belle del mondo, soprattutto quando si parla di cibo e raffinatezza in cucina.
ReplyDeleteAnche il tuo tacchino è davvero molto buono e presentato con tanto gusto. Sarà la tua italianità che viene fuori?? :-)
Un bacio.
Ciao che buooooonooooooooooo,bello il tuo blog mi sono unita hai tuoi lettori fissi passa ha trovarmi se ti va io sono ISABELLA ti aspetto smack
ReplyDeletema che buono...e cosi ben presentato!
ReplyDeleteQuanto ti capisco!! Io faccio la stessa cosa quando sono all'estero :)
ReplyDeleteCmq questo tacchino é davvero sfiziosissimo, complimenti!
PS: grazie mille per il link!
La presentazione è bellissima,un abbraccio.
ReplyDeleteEH Bè, QUALCOSA DI BUONO CE L'AVREMO PURE NOI, MICA SOLO MAFIA E MANDOLINO.... UN BACIO BARBARINA, E GRAZIE PER QUESTO TACCHINO... IO AMO QUEL LARDO!!
ReplyDeletehehehe succede sepsso anche a me!! anche se io ho l'animo un pò più criticone del tuo e vedo spesso le cose brutte dell'"italiano all'estero" è davvero bello quando si vedono anche i lati positivi e la "buona italianità" come la chiamo io farsi valere. PS: oh questo tacchino ce lo metti così, tra una riga e l'altra? è stupendo! un bacione!
ReplyDeleteE' vero quando siamo all'estero facciamo sempre dei paragoni e quando troviamo qualcosa di "nostro" che merita ci sentiamo orgogliosi:-) mi piace come hai impiattato e anche la ricettina molto gustosa! Un po' ti invidio mi piace tantissimo Londra!
ReplyDeleteah ah ah mi hai fatto ridere di cuore mi sono riconosciuto in quello alla ricerca delle etichette, pensa che a volte giro anche i piatti (vuoti ovviamente) per vedere dove sono fatti :D
ReplyDeletela ricetta del tacchino è ottima! un abbraccio
Buongiorno tesoro! Che aspetto invitante questo tacchino...adoro le carni bianche ma il tacchino non lo cucino mai - non chiedermi perchè - ora però ho una ricetta gustosissima da provare!
ReplyDeletePS - ma tuo marito non ti porta fuori a cena un po' troppo spesso??? Eheheheeh, in realtà rosico perchè il mio non mi porta mai, solo il giorno dell'anniversario... :-)
PPS - il lardo d'Arnad è FAVOLOSOOOOOO!!!!! Anni fa andavo a sciare in una località vicino ad Arnad, lì l'ho scoperto! Sciolto sulla polenta...mhmhmhmhmh...divino! Potrei mangiarlo anche a ferragosto con 50° all'ombra....
ReplyDeleteGrazie per il commento
Blog di cucina di Barbara, food blog